Alpamayo, la montagna più bella del mondo.
Alpamayo: dicono che sia la montagna più bella del mondo. E a guardarla, si capisce benissimo perché: una piramide quasi perfetta, che svetta tra le montagne delle Ande peruviane con i suoi 5947 mt.
Da sempre, la Cordillera Blanca è meta ambita di numerosi alpinisti che sognano di scalare le sue vette. Situata nella regione di Ancash, è la catena montuosa tropicale più alta del mondo, con i suoi 180 km di estensione in direzione nord-sud, formando una divisione naturale tra il versante occidentale delle Ande e quello orientale.
Tutta la cordillera è protetta dal Parco Nazionale di Huascaran, che comprende 663 ghiacciai, 269 laghi e 41 fiumi, oltre a 33 siti archeologici ed è stata riconosciuta nel 1985 come Patrimonio Naturale dell’Umanità.
Fu proprio l’UNESCO, nel 1966, a definire l’Alpamayo la montagna più bella del mondo, in occasione della prima ascensione alla via principale, in quell’anno. Nel 1975 i Ragni di Lecco aprirono la via Ferrari sulla parete sud-ovest, mentre la direttissima via francese è stata aperta solo nel 1993.
Mi preparo a vivere questa nuova avventura, ancora una volta con Francesco, dopo aver condiviso insieme a lui le salite del Muztagh Ata nel 2012 e dell’Ama Dablam nel 2013. Un cliente, che in questi anni è diventato un compagno di cordata, un amico. Sì, perché questo è uno dei poteri più straordinari che tutte le montagne del mondo possiedono: esse fanno in modo che le persone che le amano, si incontrino.
E si riconoscano, lungo la salita che porta alla vetta.